L’ANIMA DELLA NATURA … ED I SUOI TRAVESTIMENTI
Rotazioni e rivoluzioni, la terra è un moto
perenne, un’alternanza di luce e di ombre, giorno e notte, di stagioni e di vegetazione
che muta e con essa anche i colori e gli odori.
Il fiore della contemporaneità come uno dei
soggetti più popolari nei quadri, facile da capire e adattato, o meglio
“omologato”, nella forma pop per le
nuove case borghesi. Di nuovo la prova di come il consumo di massa attraverso
lo sfruttamento delle immagini sia in grado di sedurre.
Un po’ come il make-up per il viso, Warhol
attraverso la sua arte corregge la natura rendendola più attraente,
mascherandola.
Lui stesso affermava <<la nudità è una
minaccia per la mia esistenza>> (A. Warhol).
Una via di fuga dal naturale, in qualche
mondo immaginario ricreato col tema del travestimento non solo negli oggetti ma
anche nei soggetti, ai quali conferisce un effetto glamour attraverso il
colore, le pose, ed il maquillage enfatizzato (Serie Drag Queen Painting 1975).
E’ curioso vedere come Alessandro Gualtieri
cerchi invece proprio nella natura una sua personale via di fuga, come un
ritorno alle origini, col suo ultimo progetto
ORTO PARISI: “le
parti del corpo dove vi è più odore sono quelle dove si raccoglie di più
l'anima. Gli odori troppo forti ci sono diventati sgradevoli, perché' l'eccesso
d'anima è intollerabile nella misura che la nostra ‘animalità' è repressa e soffocata
dalla nostra società. Questo progetto è il mio orto che ho piantato, concimato,
coltivato e raccolto.” (The Nose, A. Gualtieri).
Una idea di profumo come espressione profonda dall’io, quello più vero e primitivo legato alla natura animale dell’uomo e al rapporto con la terra.
Gualtieri va contro concetto di purezza come
dimensione morale di pulizia, come mezzo di richiamo all’ordine che mira a
sopprimere lo stato sociale di “caos” in nome del progresso, un modello dove le
nostre percezioni perdono di importanza a dispetto di una realtà sempre più
asettica e non percepibile ma dominante: deodorare per civilizzare.
Il processo di modernizzazione è stato di
fatto un tentativo di eliminazione degli odori dalla sfera pubblica che ha
portato però con l’industrializzazione solo ad un cambiamento di essi, con
fetori legati all’inquinamento delle città.
La natura offre buchi neri che esprimono
sensualità ed una oscura connotazione erotica (Boccanera) espressa
olfattivamente in un accordo segreto di legni e note gourmande per un risultato
intrigante e nel contempo rassicurante.
La forza fisica dell’uomo in un combattimento
faccia a faccia è una fragranza dalle note alcoliche e pungenti, come il
senatore romano Marco Giunio Bruto, uno degli uccisori di Cesare noto per la
sua mancanza di eloquenza, è espressa
dal contrasto con un’apertura di note agrumate inebrianti e legnose combinate
con note speziate e piccanti e un odore terroso quasi di muffa (Brutus).
L’esuberanza è rappresentata come concime per
l’anima (Stercus), come un odore vivo, con note aromatiche mediterranee,
legnose e spezie.
E in fine il tema degli opposti che ritorna: l’eleganza
espressa con un fougère classico e maschile, (Viride) verde appunto, ed il suo opposto cioè l’audacia (Bergamask),
una fragranza luminosa con una “sporcatura” sul fondo molto muschiato…
…letteralmente senza cuore!
Mi piace l’arte coraggiosa, quella che porta
un messaggio rivoluzionario, anticonformista e creativo.
Abbandonare le tecniche della pittura e sostituirle
con fotografie, immagini simbolo, affinché l’arte stessa sappia mostrarsi
popolare (Pop Art) ed essere comprensibile a tutti, per Warhol rappresenta lo
strumento di contestazione anticapitalista ma anche uno strumento attraverso il
quale mantenere la memoria di quegli anni ’60. Un intento provocatorio il suo
volto a dimostrare come anche l’arte potesse essere consumata alla stregua di
qualsiasi prodotto commerciale attraverso la diffusione di massa, cioè
attraverso la duplicazione delle immagini.
Formidabile interpretazione di un’epoca e
delle sue innumerevoli contraddizioni che rifiuta inizialmente la sua scelta di
rappresentazione fotografica e cinematografica come forma d’arte e che fa di
Warhol un rivoluzionario del mezzo di espressione.
Perché è importante anche come lo si dice!
Per esempio attraverso il più primordiale e
ancestrale dei sensi, l’olfatto.
Così Gualtieri porta il suo messaggio,
realizzando attraverso i suoi profumi una sua autobiografia, il racconto di ciò
che è stato da lui vissuto: ossessioni, errori, amore, morte, e rapporto con la
natura, pezzi veri della propria esistenza. Attraverso le sue creazioni esprime
se stesso e si libera di esperienze nel momento in cui le rappresenta
olfattivamente, offrendole a chi abbia la voglia e la curiosità di osare, di
sperimentare e di dare una propria interpretazione a ciò che sente.
<<Voglio creare qualcosa di vivo che
sia in grado di creare nuove idee. Voglio che i miei profumi dispongono di una
propria intellegibilità, che non siano semplicemente schiavi dei significati
che ho stabilito io>>.
Ecco l’arte di esprimere se stessi, l’arte di
essere, come un diario di viaggio tra passato e presente, avventure sul confine
tra la chimica e poi ritorni alla natura. Il bisogno di spingersi oltre ai
limiti come antidoto alla coscienza di sé.
Chi è vulnerabile diventa addicted delle sostanze, ma chi ama diventa guru!
Alle persone che colgono il tempo nella
vicenda del vivere a diffondere il profumo della vita."
THE SOUL OF NATURE… AND ITS DISGUISE
Rotations and
revolutions, the earth is a perpetual motions, an alternation of light and
shadow, day and night, the season and vegetation that changes and with it the
colors and smells.
The flower of
contemporary life as one of the most popular subjects in the pictures, easy to
understand and adapted, or “approved”, for the pop art adapt to the new
middle-class homes. Again the test of how the consumption of mass through the
exploitation of the images is able to seduction.
As the make-up for
the face, Warhol through his art corrects nature making it more attractive,
masking it.
He himself claimed
<<nudity is a threat to my existence>> (A. Warhol).
An escape from life,
in some imaginary world recreated with the theme of disguise not only objects,
but also subjects, which gives a glamorous effect through colors, the poses,
and maquillage emphasized (Series Drag Queen Painting 1975).
It is curious to see Alessandro
Gualtieri circles just by nature a personal escate, as a return to basics, with
his latest project ORTO PARISI: “The parts of the body that carry more smell
are those where more soul is collected. The strong smells have become
unpleasant to us, because the excess of soul is intolerable to the extent that
our innate animalism is repressed and breaking from civilization. This project
is my garden I have planted, fertilized, cultivated, and harvested. Orto Parisi
states that our body is experienced like a garden, and its smells are a true
mirror of our soul.” (The Nose A. Gualtieri).
An idea of perfume coming deep ego expression, the more real and primitive tied to the animal nature of man and the relationship with the land.
Gualtieri goes
against the concept of purity as moral dimension of cleaning, as a means to
call to order that seeks to eliminate the welfare state of “caos” in the name
of progress, a model where our perceptions lose their importance in the face of
an increasingly more aseptic and non-perceptible but dominant: deodorize to
civilize.
The modernization process
was in fact an attempt to eliminate bad odors from the public sphere, which led
to the industrialization change just one of them, with stench associated with
pollution of the city.
The nature offers
dark holes that express sensuality in an erotic dark way (Boccanera) expressed
in a secret agreement olfactory woods and gourmande notes for a result at the
same time intriguing and reassuring.
The physical strength
of man is a face to face combat is a fragrancewith alcoholic notes and pungent,
like the Roman senator Marcus Junius Brutus, which was one of Caesar’s assassins
and who was known for his lack of eloquence, is expressed by the contrast with
an opening of intoxicating citrus notes combined with spicy notes and woody and
almost earthy and powerfully musty (Brutus).
The exuberance is
represented as a fertilizer for the soul (Stercus), as a smell alive with
aromatic Mediterranean, wood and spices.
And in the end the
theme of opposites coming back: the elegance expressed with at fougère classic
and masculine, (Viride) green notes, and its opposite that is the audacity
(Bergamask), a luminous fragrance with a “dirtying” the bottom notes with very
Musk…
…literally heartless!
I like the art brave,
one that brings a revolutionary message, unconventional and creative.
Leave the painting
techniques and replace them with pictures, iconic images, so that the art knows
how popular show (Pop Art) and be understandable to everyone, to Warhol is the
tool of anti-capitalist protest but also a means by which to keep the memory of
those ’60. A provocatively his face to demonstrate how even art could be
consumed like any commercial product by spreading mass, through the
duplications of the images.
Formidable
interpretation of an historical period and its many contradictions that
initially rejects his choice of photographic representation and film as an art
form and that makes Warhol a revolutionary means of expression.
Because it is also
important how you say it!
For example through
the more primal and ancestral sense, the sense of smell.
So Gualtieri brings
his message, creating through its fragrances his autobiography, the story of
what has been lived: obsessions, mistakes, love, death, and relationship to
nature, true pieces of their lives. Through his creations he expresses himself
and gets rid of experiences. He offering to those who have the desire and
curiosity to dare, to experiment and to give their own interpretation to shat
he feels.
<<I want to
create something alive that is able to create new ideas. I want my perfumes
have their own intelligibility, they are not simply slaves of the meanings that
I decided for them>>.
Here the art of
expressing oneself, as a travel diary of past and present adventures, on the
border between chemistry and the return to nature. The need to go beyond all
limits, as an antidote to the self-consciousness.
The vulnerable become
addicted substances, but lovers become a guru.
It is dedicated to
the people who seize the time in each other’s life to spreading the perfume of
life”.
adoro quello che scrivi ...
RispondiEliminaCiao bell'anima!
EliminaIo adoro quello che senti...