Il gene del viaggio: enchanted forest


Dicono che il gene dell'avventura sia scritto nel DNA dei viaggiatori: uno stato emotivo che corrisponde addirittura ad una patologia, la sindrome di Wanderlust (termine di origini tedesche che significa letteralmente “desiderio di vagabondare”), anche conosciuta come la malattia del viaggiatore.
Questa volta mi sento veramente compiaciuta di poter raccontare di un aspetto assolutamente speciale e che mi appartiene e che riguarda quell’irrefrenabile bisogno di “fare i bagagli” e partire, nel senso specifico e figurato del termine. Lasciarsi alle spalle abitudini e collaudati stili di vita per scoprire mete sconosciute.
Lasciarsi stupire da luoghi e culture diverse, esplorare… pare che questa attitudine, che non appartiene a molti, dipenda da un gene, il gene del viaggio (DRD4-7r), strettamente collegato al recettore della dopamina (D4).
Questo gene pare sia sempre collegato con la motivazione “migratoria” dell’essere umano e stimolerebbe la curiosità della persona predisponendola al rischio dell’esplorazione.
Solo circa il 20% della popolazione umana possiede alti livelli di DRD4-7r nel proprio corredo genetico e ciò spiega il perché mai non tutti sentano il bisogno di viaggiare.
Il gene del viaggio regolerebbe il nostro livello di curiosità e ci renderebbe più o meno sensibili agli stimoli esterni. L’entusiasmo e l’emozione che proviamo prima di avventurarci per mete sconosciute dipendono quindi da questo gene e dalla sua interazione con la dopamina che determina gli equilibri dell’umore.

DRD4-7r inoltre predispone a correre dei rischi non solo nell’esplorare nuove mete ma anche provare nuovi cibi, nuove relazioni, nuove avventure in generale.

Per queste ragioni non mi sento propriamente affetta da una patologia ma da una passione, un impulso che è il tratto caratteristico proprio dei sognatori che vivono la propria vita in modo originale e curioso

E' l’idea che il denaro abbia valore solo in base a dove ci può portare…


Fare esperienza è un modo di liberarsi delle consuetudini percettive scoprendo altre modalità di approccio: modi inediti di gustare, udire, toccare, odorare, infrangendo le abitudini di pensiero sul mondo per ampliare gli orizzonti. E’ un invito a spingersi più lontano possibile.
C'è ci si chiede se sia quindi tutto frutto di una circostanza genetica (?)
Spero di no!
Sono certa che la curiosità di ciascuno sia come una magia e dipenda dalla fantasia che ogni adulto custodisce in sé fin da bambino.

The Vagabond Prince


E’ stato un incontro meraviglioso il nostro… come una fiaba:
C’era una volta un Principe Vagabondo, un avventuriero, un esploratore, un romantico sognatore, un personaggio coraggioso, un temerario abbastanza arguto per vincere qualsiasi sfida.
La sua missione? Trovare la felicità!
Per questo viaggia, cade e si rialza, e questo gli da la forza per andare avanti e proseguire la sua ricerca
...
Il coraggio a volte è una necessità, è la cura.
Abbandonare senza paura territori noti e strade ben tracciate e sicure per addentrarsi in una foresta incantata: Enchanted Forest.
Volete passeggiare con me?
Alberi enormi e fogliame nascondono un mondo misterioso fatto di assordante silenzio e inebrianti profumi che una pioggerellina leggera deposita sulla pelle.
Profumo di foresta: tra le bacche riconosco il ribes nero che cresce nel bosco circondato dalla vegetazione, da rami verdi bagnati di rugiada. Ci sono anche fiori, petali di rosa e garofani selvatici che crescono su un tappeto di aghi di pino. Odore di resina, di legno e muschi.


La foresta non è un posto spaventoso è immensità, è la natura che tutto pervade e che ripristina l’ordine delle cose.
Incedo avvolta da una luce screziata di verde e inseguita dal profumo di ribes nero, una nota che mi percorre dalla testa al cuore al fondo. Ne sono inebriata, ubriaca e felice mentre passeggio in compagnia del mio Principe Vagabondo.
…non c’è luogo che assieme a lui non esplorerei!


Note di testa : pepe rosa , aldeidi , arancio dolce ( tracce ) , cassis fiore, foglia di ribes nero , biancospino , effetti di rum e vino , rosmarino , davana.
Note di Cuore : gemma di ribes nero assoluto , ribes nero CO2 , seme di coriandolo russo , caprifoglio , rosa , garofano , vetiver .
Note di fondo : opoponax resinoide , Siam benzoino , ambra , muschio di quercia, abete balsamo assoluto , Patchouli Purecoeur , castoreum , cedro , vaniglia, muschio .

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