Esxence si potrebbe definire cuore pulsante della creatività e della raffinatezza, il palcoscenico d'eccezione per gli appassionati di profumeria e, soprattutto, di arte sensoriale.
Metamorphosis: il concept di questa edizione ha riguardato il profumo inteso come naturale evoluzione delle materie prime che compongono la fragranza e cambiano nel tempo.
Quest'anno l'evento ha raggiunto nuove vette e, tra le molte installazioni, vorrei raccontare quella che più mi ha affascinato celebrando la bellezza della sinestesia tra profumi e cinema.
Accademia del Profumo ha catturato così la mia attenzione, guidandomi, in una passeggiata multisensoriale unica e irripetibile, tra immagini e profumi.
E' stato un viaggio emozionale attraverso sei film italiani che hanno lasciato il segno nella storia del cinema mondiale e reinterpretati da 12 fragranze. Da "Cabiria", primo kolossal della storia del cinema, allo spaghetti western "Per qualche dollaro in più", passando per "Una giornata particolare", "Mediterraneo", "Sospiria" e "La grande bellezza". Ogni fragranza, unica ed esclusiva, ha dato vita a personaggi iconici e trame indimenticabili, creando un'esperienza sensoriale che invita a riflettere sul potere di ogni nota olfattiva.
In assoluto quella che più mi ha rapita è stata la fragranza realizzata da Antoine Maisondieu per il nostro orgoglio agli Oscar "La grande bellezza": fredda come il marmo ma avvolgente, misteriosa e profonda. L'accattivante miscela di note di testa richiama la vivacità e l'energia della vita notturna romana, le note di cuore rivelano strati di eleganza e mistero, simili alle complesse relazioni umane esplorate nel film. Infine, le note di fondo stabiliscono una presenza duratura e avvolgente lasciando una scia sensuale e indimenticabile.
Bello, sono curioso di snasarlo...
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